Ci provo anch'io...

Ormai, vuoi perchè è un periodo di crisi e di magra per tutti, vuoi perchè c'è una gran voglia di tornare al passato e di fare come facevano le nostre nonne, fatto sta che dilaga la moda del "mi faccio il pane in casa". Posso io essere da meno?
Anche se sono a dieta e i carboidrati dovrei vederli con il binocolo, oggi ho deciso di autoprodurmi una bella pagnotta di pane casereccio fatto con farina di segale. Per il momento è nel forno, e approfitto che i miei tesori sono tutti a letto per aggiornare questo blog.

Diciamo che sono sempre stata una a cui la cucina piace, sia dietro i fornelli che con le gambe sotto al tavolo. Ho sempre cercato di cucinare io stessa e di non affidarmi alle buste surgelate che si trovano nei supermercati, dove tra poco manca solo di trovarci il cappuccino, visto che il croissant già c'è...
Purtroppo da quando è nato Federico (che tra 10 giorni compie 2 anni!!!!) e poi con l'arrivo di Elisa (5 mesi e mezzo) non riesco più a dedicarmi alla cucina come vorrei, e alle volte ricorro a sughi già pronti, buste di minestre e minestroni che cuociono in 10 minuti.
Vorrei impegnarmi a fare di più, cercare di ritagliarmi un po' di tempo durante la giornata per cucinare, ho anche pensato a un giorno intero ogni settimana, dove preparo di tutto e poi metto nel freezer.
Pensare che i miei bambini e mio marito possano mangiare più sano, perchè sono io stessa a prepararlo mi fa stare bene, anche se la cosa è piuttosto stancante: per esempio, ora sono le 22.40, manca ancora un'ora esatta prima di poter sfornare il pane, e sia i bimbi che Andrea sono a dormire, ma so già che come toccherò il letto la piccola Elisa inizierà a reclamare la sua poppata, e speriamo che poi si faccia un bel sonno, altrimenti, come è successo la scorsa notte, passeremo la notte a passeggiare su e giù per il corridoio ogni ora...

Io cerco di metterci un po' di impegno sacrificando il mio riposo, speriamo solo che i risultati siano buoni e soprattutto apprezzati!